Risalendo la via Borromea verso Spoccia, “Passato il così detto Ponte Secco, incontrasi un bivio la di cui strada inferiore maestra conduce al luogo detto alla Selva , dove già fuvvi osteria e capelletta. L’altra superiore guida alla terra di Spoccia situata su d’un alto promontorio abbondante di acqua che è l’elemento necessario per fissarsi un villaggio abitabile.” (da Giuseppe Maria Grandazzi, parroco di Cavaglio dal 1770 al 1804).
Anche gli oggetti hanno una loro esistenza che si ricollega a quella di chi li ha posseduti e ne ha usufruito. Per questo sono memoria storica che restituisce continuità e significato al nostro presente. Il recupero di un vecchio oggetto è quindi anche un’operazione culturale.
È ciò che abbiamo voluto fare con il vecchio harmonium scoperto nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Spoccia. Lunedì 1 aprile, la S. Messa di Pasquetta (ore 10:30) sarà accompagnata dalle note dell’harmonium D.G. Tubi che, da decenni “dimenticato” nella cantoria della chiesa, la nostra associazione ha voluto e potuto far ripristinare a fronte della generosa volontà di alcuni parrocchiani. Dopo la S. Messa seguirà un piccolo concerto a cura di Alessandro Ramoni (harmonium e tromba) e un momento di piacevole convivialità.
Chi volesse partecipare attivamente all’attività della nascente Associazione o anche solo sostenerla con donazioni o idee progettuali potrà contattarci qui: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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