"Musica e leggende dalla Scozia”, un percorso di note e parole, tra passato e presente con aneddoti, avvenimenti storici, passioni e ricordi dei protagonisti della musica tradizionale scozzese. Un incontro che è in realtà un viaggio, una storia di tante storie esplorando la Scozia nello spazio e nel tempo. Non servono macchinari strani, ci bastano le note della musica e le storie che ci raccontano: gli aneddoti, gli avvenimenti storici, le passioni e i ricordi dei protagonisti della musica tradizionale Scozzese.
È una musica che parla di luoghi lontani: ampie vallate, laghi gelidi, brughiere a perdita d’occhio e una costellazione di isole sparse lungo le coste frastagliate. Ma parla anche di persone, delle loro vite, dei loro successi e sogni. Certo, è una musica che potrebbe perfino parlare di whisky, ma a cosa serve un buon bicchiere se non a sedersi con un amico, per raccontarsi l’un l’altro le storie di una vita?
L’iniziativa, a offerta libera, è inserita nella rassegna “Musei e Cultura tra Lago e Monti” che gode del sostegno di Unione Lago Maggiore e Fondazione Comunitaria VCO.
Valentino Tucci ha scoperto la musica tradizionale di Scozia e Irlanda un po’ per caso, a un festival di musica folk intorno ai 13 anni. Ne è rimasto subito affascinato, colpito dalle sonorità e dall’inclusività della pratica musicale di gruppo, la session. Inizialmente accostatosi alla tradizione da suonatore, dopo il trasferimento in Regno Unito più di un decennio fa ne ha approfondito gli aspetti storici, sociali ed etnomusicologici, concentrandosi sulla musica Scozzese. È particolarmente interessato alla pratica musicale tradizionale come strumento di aggregazione e scambio inter-generazionale, alla storia della tradizione musicale Scozzese per violino, e alla relazione tra musica, danza e linguaggio nella musica tradizionale Scozzese.