14 AGOSTO 2019 – ORASSO
Messa celebrata da don Pierluigi Giroli, rettore di “Sacro Monte Rosmini”.
“E’ stato davvero bello condividere con Voi la Festa Liturgica, con cui ci siamo felicemente introdotti alla Solennità dell’Assunta, e il bel clima comunitario, oltre alle preziose bellezze artistiche e del paesaggio. Ci siamo sentiti a casa, e in una bella bella casa”.
Con queste sentite parole don Pierluigi Giroli, padre rosminiano, Rettore del Sacro Monte Calvario di Domodossola ha commentato la partecipazione alla Festa dell’Assunta, che si celebra tutti gli anni a Orasso il 14-15 agosto.
Padre Giroli è giunto a Orasso nel tardo pomeriggio del 14, accompagnato dal vicerettore e 12 chierici, su specifico invito di Alberto Bergamaschi. L’invito si inserisce nell’ambito delle attività ed eventi promossi dall’Associazione “CULTURE D’INSIEME NEL VCO”, di cui Bergamaschi ne è il presidente, finalizzati a far conoscere il nostro territorio, la sua storia, le tradizioni; e nel contempo favorire incontri con altre realtà, con le quali condividere esperienze fruttuose e conoscenze arricchenti sul piano culturale.
Don Damiano Pomi ha celebrato la Santa Messa e don Giroli si è curato dell’omelia cui non poteva mancare unospeciale richiamo alla Madonna della Cintura, protettrice dei viandanti cui è dedicato l’Oratorio del Sasso. Il Coro La Bricolla di Valle Cannobina diretto da Vittorino Grassi e con musiche e commenti del Maestro Bepi De Marzi hanno accompagnato con grande spiritualità la cerimonia.
Quindi una splendida serata illuminata da una limpida luna piena ha fatto da sfondo alla suggestiva fiaccolata notturna con processione e trasporto della statua della Madonna all’Oratorio del Sasso.
All’uscita del corteo dalla Parrocchiale le luci di Orasso si sono unite a quelle di Spoccia in un suggestivo e gioioso abbraccio “spirituale”, mentre le campane di entrambi i paesi in unisono suonavano a festa. Bella sorpresa questa, della ripresa di una vecchia tradizione ormai trascurata da anni, e di cui forse ancora pochi si ricordavano.
La Festa si è conclusa come da rito tradizionale con la Santa Messa del mattino del 15 presso l’Oratorio, con successiva processione per riportare la statua nella Parrocchiale.
Una bella Festa, dunque, che ha fatto rivivere belle e dimenticate sensazioni che hanno valorizzato il territorio e che resteranno certamente a lungo nella memoria di chi ha partecipato all’importante evento.
Alberto Bergamaschi