Il cosiddetto Sasso di Finero, in Comune di Valle Cannobina, frazione Cursolo, il 12 ottobre 1944, fu testimone silenzioso di uno degli episodi più drammatici della Resistenza, che vide il sacrificio del Comandante Alfredo Di Dio e del Colonnello Attilio Moneta, vittime dell’imboscata attuata dai nazifascisti.
Oggi è uno dei luoghi simbolo che lega la Valle Cannobina alla storia della Repubblica dell’Ossola (10 settembre-23 ottobre 1944), di cui appunto ha fatto parte, ed è punto di sosta di un itinerario che in occasione dell’anniversario si snoda da Malesco a Cursolo e che vede la partecipazione di tante persone per un doveroso omaggio e sentito atto di riconoscenza allargato anche a tutti coloro che in quel periodo storico hanno perso la vita per un mondo migliore, lasciandoci un patrimonio etico e morale che ha dato un contributo fondamentale alla nascita di quel prezioso documento che è la Costituzione italiana.
Il prossimo 9 ottobre, giorno quest’anno della commemorazione, per la parziale inagibilità del tratto stradale non avrà luogo la sosta presso il Sasso, luogo dell’eccidio. Il programma inizierà a Malesco alle ore 10,00 e si concluderà a Cursolo dopo la tradizionale sosta presso il cimitero di Finero e l’area monumentale. Nella chiesa di S. Antonio Abate verrà celebrata la S. Messa con la recita della Preghiera del Ribelle. Quindi l’intervento di rievocazione storica del Prof. Pier Antonio Ragozza.
Foto di Alberto Bergamaschi