[POST] Un albero monumentale a Falmenta
[POST FACEBOOK DEL 12 NOVEMBRE 2022]
Presso l’antico alpeggio Medé di Falmenta, sul sentiero che conduce all’alpe Fornà, si eleva un maestoso vecchio faggio. Nei pressi una lapide ricorda il sacrificio di due ragazzi partigiani uccisi davanti a questo faggio dalla furia nazista. Il faggio è enorme (circonferenza cm 395), e domina con la sua mole la zona, popolata da altri più giovani faggi.
Il valore naturalistico della pianta, la storia di cui è stata silenzioso testimone, le testimonianze della passata civiltà montanara in tutta la zona, ne fanno una realtà importante del patrimonio della Valle Cannobina.
Bene ha fatto Alfio Cerutti, residente e appassionato della Valle, di sua prima iniziativa a segnalare l’albero agli uffici competenti affinché venissero verificati i requisiti per essere riconosciuto come albero monumentale.
I requisiti sono risultati tutti: età, dimensioni, pregio naturalistico e storico - culturale. Nello scorso mese di ottobre l’albero è stato iscritto (primo in Valle Cannobina) nell’elenco regionale degli Alberi Monumentali L. 10/2013 art. 7 – Nuovi inserimenti ottobre 2022. Seguirà ora il riconoscimento nazionale da parte del ministero (MIPAF – politiche alimentari e forestali), e l’albero sarà protetto e tutelato dallo stato.
Un sincero grazie a Alfio Cerutti per le foto, e la preziosa iniziativa che ha ulteriormente arricchito il patrimonio della Valle Cannobina.