[POST] Piante monumentali
[POST FACEBOOK DEL 24 FEBBRAIO 2023]
A meno che non siano opere d’arte, i monumenti creati dall’uomo, a ricordo di grandi personalità, di memorabili imprese, o di verità scomode o non condivise, sono spesso destinati a essere trascurati, se non volutamente distrutti.
Non è lo stesso per alcune piante. Diversi elementi come età, dimensioni, forma e pregio botanico della pianta, collocazione in luoghi di importanza naturalistica e storica, se presenti contemporaneamente ne fanno, per tutti, un “monumento” da conservare e proteggere.
Sono gli alberi monumentali. Può essere un castagno, un pioppo, un tasso, un acero, o altro ancora.
Lo scorso mese di ottobre uno splendido faggio con 3,95 metri di circonferenza (presso l’antico alpeggio Medè sul sentiero che da Falmenta conduce all’alpe Fornà), ha ricevuto il riconoscimento ufficiale, primo ed unico in Valle Cannobina. Nei pressi una lapide a ricordo di alcuni partigiani uccisi nel 1944.
L’albero è stato inserito nell’elenco della Regione Piemonte degli Alberi Monumentali L. 10/2013 art. 7 ed è protetto e tutelato dallo stato.
In tutto il VCO gli alberi “monumentali” sono 22. Ma certamente altri potrebbero essere identificati e segnalati per il possibile riconoscimento.